In breve
Warfighter è un gioco, di carte, tattico ambientato nel teatro bellico del Pacifico (P.T.O.) durante la Seconda Guerra Mondiale. Giocabile da 1 a 6 giocatori. Dovrete prendere il comando di un gruppo di marines americani che sarete proprio voi a scegliere in base alle loro caratteristiche. Realizzata la vostra squadra, andrete ad affrontare una determinata missione, nella giungla del Pacifico, contro forze ostili giapponesi. Se pensate che questa ambientazione non faccia al caso vostro, date uno sguardo a “La famiglia Warfighter”, in fondo a questo articolo, magari trovate un setting che meglio si adatta ai vostri gusti. Warfighter è edito dalla Dan Verssen Games (DVG). Designer Dan Verssen. La durata di una partita oscilla tra i 30 ed i 180 minuti variabili a seconda della complessità della missione scelta ed anche dei soldati che comporranno il vostro team.
Il gioco
La prima cosa da fare per intavolare una partita sarà quella di scegliere una missione. La carta scelta vi darà tutte le informazioni necessarie, come ad esempio quanti turni avremo per completare il compito, dove andrà piazzata la carta obiettivo, da scegliere dopo la missione, e soprattutto, quante risorse avremo a disposizione per poter comporre la nostra squadra. Adesso ha inizio la parte di pianificazione della partita. Questo momento non è da sottovalutare. Una attenta programmazione, infatti, ci potrà dare migliori probabilità di portare a termine il compito designato.
Una squadra composta da soli tiratori potrebbe rivelarsi buona contro nemici a lungo raggio, al contrario potrebbe mostrare carenze contro nemici che si manifestano a distanza ravvicinata. Anche l’equipaggiamento scelto avrà la sua importanza. Scorte di acqua ci faranno affrontare meglio le avverse condizioni ambientali del clima tropicale. Inoltre, sarà più facile ripulire un bunker avversario se saremo muniti di cariche esplosive, bazooka o lanciafiamme.
Le carte soldato
Come detto, la carta missione ci indicherà un valore numerico per le risorse. Questo sarà il valore massimo con cui dovremo scegliere le carte soldato “Giocatore” (Player Soldier), “Non Giocatore” (Non-Player Soldier) e di “Squadra” (Squad Soldier). Oltre a quelle citate, stando sempre attenti a non superare il valore disponibile di risorse, il giocatore dovrà assegnare alla propria carta soldato anche eventuale “Equipaggiamento”, “Armi”, “Abilità” e “Stato di Servizio”. La carta giocatore ci fornirà indicazione delle carte azione che andranno a comporre la nostra mano di gioco. Le carte “Non Giocatore” e di “Squadra”, al contrario, non sono provviste di questo valore. Questo perché i protagonisti siete voi. Le carte dei vostri gregari riportano fra le Stat già tutte le informazioni di cui avrete bisogno durante la partita, pertanto, non sarà necessario fornire loro ulteriori aggiunte.
Creata la squadra è il momento di stabilire la qualità dei vostri avversari. Potrete scegliere fra “Regolari” o “Elite”. Questa scelta, ovviamente, influenzerà la difficoltà della partita stessa ed indirettamente anche la sua durata. Mescolato il mazzo degli ostili, farete altrettanto per quello più corposo delle carte azione, dei luoghi e degli eventi. Adesso siete pronti per buttarvi nella mischia. Durante il vostro Turno potrete fare numerose azioni fra le quali muovere, attaccare, scartare l’intera mano di carte azione per prenderne altre. Ovviamente, le azioni dei soldati saranno limitate quindi dovrete ponderare bene il da farsi e gestire al meglio la vostra mano. Quando avrete terminato le azioni, il turno passerà agli avversari.
Fattori avversi
In Warfighter non avrete a che fare solo contro soldati ostili ma dovrete fare i conti anche con il fattore tempo e persino le “Condizioni Ambientali”.
Forze ostili e tempo
I nemici che vi troverete contro, che dovrete pescare dall’apposito mazzo ostili, guidati da un’ottima IA (Intelligenza Artificiale), saranno sempre proporzionati al valore risorse da cui è composto il vostro team attuale. Ogni turno rivale prevede la possibilità di rinforzi. Questo fattore, da non sottovalutare, potrebbe accrescere, non di poco, le linee nemiche e, di conseguenza, rallentare la vostra marcia verso l’obiettivo portandovi così alla disfatta. Il tempo sarà scandito da un contatore o “Mission Timer” che avanzerà inesorabile al termine di ogni turno. Se finirete il tempo a disposizione prima di aver risolto l’obiettivo, avrete perso.
Le condizioni ambientali
Un particolare fattore che caratterizza questa ambientazione e che vi porrà una sfida aggiuntiva sono: le “Condizioni Ambientali”. I soldati, a causa dell’habitat malsano in cui dovranno operare, potrebbero essere sopraffatti dal caldo tropicale della giungla e contrarre, in tal modo, la febbre. Farete meglio a non sottovalutare questo elemento poiché potrebbe anche condurre il vostro personaggio ed i vostri gregari alla morte.
Vincere una partita non sarà semplice. In ogni turno, sarete chiamati a compiere delle scelte che potranno compromettere l’esito della missione. Attaccare gli avversari o avanzare verso il prossimo luogo? Curare un ferito o cambiare la mano di carte? Le azioni limitate che avrete a disposizione non consentiranno disattenzioni. Dovrete soppesare ogni mossa per riuscire ad arrivare alla meta finale. La carta obiettivo. Una volta attivata, se risolverete quanto richiesto dalla stessa, avrete vinto. In caso contrario, potrete sempre rimescolare i mazzi e provare di nuovo.
Il contenuto
Aperta la confezione di gioco vi troverete di fronte ad un cospicuo quantitativo di materiali davvero ben organizzati. Una solida plancia di gioco (84×43 cm) in cartonato plastificato dove sono riportate, per vostra agevolazione, varie tabelle che userete durante la partita. . Le carte, che fanno la parte del leone, sono 388 + 2 “reference”. Tutte dello stesso formato (la misura consigliata delle buste protettive è 63,5×88). 5 fustelle in cartoncino spesso da 3 mm con 392 pedine di vario tipo. 1 registro da usare per le campagne, in cartoncino morbido formato A4. 9 fogli campagna (di cui 7 specifici per il teatro bellico del Pacifico e 2 per quello europeo) anche questi in cartoncino morbido in formato A4. 1 libretto delle parole chiave in cartoncino morbido (6 pagine richiudibile), 1 regolamento (in inglese) e 4 dadi (3d10 e 1d6).
Considerazioni
Pro
Il regolamento, nonostante sia in lingua inglese, (al momento in cui vi scrivo esiste una traduzione amatoriale per Warfighter E.T.O. sul sito de La Tana dei Goblin qui) è scritto in maniera chiara e lineare e con parecchi esempi esplicativi. Inoltre, nel caso vi sorga qualche domanda, il libretto delle parole chiave, fornito nella confezione, potrà venirvi in aiuto per dissipare eventuali dubbi che possono sorgere durante una partita.
Assimilato il regolamento, vi troverete di fronte ad un gioco di spessore davvero ben congegnato, mai ripetitivo o scontato e dalla longevità pressoché infinita grazie alle numerose espansioni ed i core alternativi. L’IA, non banale, riuscirà a darvi del filo da torcere ed a tenervi col fiato sospeso fino a che non avrete risolto l’obiettivo. Inoltre, quando avrete preso dimestichezza con le meccaniche ed una singola partita vi sembrerà poco competitiva, potrete sempre cimentarvi in una Campagna. Una serie di missioni collegate fra loro che porteranno la sfida ad un livello superiore e di conseguenza maggior profondità all’esperienza di gioco stessa.
Contro
Appena aperta la confezione, vi troverete davanti a materiali di gioco ben riposti ed organizzati. La cosa, però, prenderà una piega ben diversa dopo che vi ritroverete con pedine e carte sfuse. La scatola, infatti, alta solo 5 cm, non consentirà una perfetta organizzazione di tutto il materiale presente. Al momento, riesco a far stare tutto dentro il box usando bustine sia per i counters che per i mazzi. Non potrete usare altro come, ad esempio, porta pedine. Anche solo l’aggiunta di eventuali fotocopie del regolamento, porterebbero ad un fastidioso effetto rialzato del coperchio dal vassoio.
L’artwork di copertina è opera mista di Hokunin e Thierry Cravatte. Raffigura un marine americano che punta verso un obiettivo non definito col suo fucile. Sullo sfondo una mappa strategica, dai toni verdi, riportante alcune località… del Belgio. Personalmente avrei preferito qualcosa di diverso. Trovo l’opera piuttosto semplice, quasi dissonante con quello che è lo spessore del gioco stesso.
Consiglio
I materiali buoni ed il prezzo “nella media” rendono questo prodotto un must che, a mio modesto parere, non dovrebbe mancare nella collezione di un giocatore. Grazie alla sua composizione dove l’azione deve essere anticipata prima da una attenta pianificazione, reputo Warfighter un titolo adatto sia ai neofiti che agli appassionati e più esperti del settore. Insomma, tenendo comunque a mente che sono solo un portatore del mio personale punto di vista e non di assoluta verità, mi sento caldamente di consigliarvi questo titolo che potrebbe offrirvi molte ore di puro divertimento.
La famiglia Warfighter
Warfighter è un gioco che già di per sé vi potrebbe tenere occupati per parecchio tempo. Se a questo ci aggiungete anche una serie infinita di mazzi di espansione inerenti fazioni, armi, equipaggiamenti, personaggi aggiuntivi, specifiche battaglie o avversari, la rigiocabilità crescerà in modo esponenziale. Se pensate che il genere possa piacervi ma l’ambientazione di cui ho parlato non è di vostro gradimento non vi preoccupate poiché al momento sono presenti diversi titoli sul mercato ed altri vedranno la luce a breve termine.
Altra cosa interessante è che tutti i Warfighter sono compatibili fra di loro. Potrete quindi dar vita a scontri ucronici usando i mazzi di core differenti.
Warfighter The Tactical Special Forces. Scontri ambientati in epoca moderna.
Warfighter Shadow War. Incentrato su combattimenti notturni. Le carte raffigurano oggetti o avversari come se fossero inquadrati da un visore notturno.
Warfighter Modern Private Military Contractor. Schierarvi per una nazione non fa per voi? Niente paura. Qui sarete al comando di una squadra di mercenari. Entrerete in azione solo se reputerete il contratto proficuo.
Warfighter WWII. Core dedicato al teatro bellico europeo durante la Seconda Guerra Mondiale.
Warfighter WWII Pacific. Davvero?!? Devo parlarvene ancora?
Warfighter Fantasy Plumeria. Core di ambientazione fantasy. Sfiderete mostri, addentrandovi in rischiosi dungeons, alla ricerca di gloria… ed oro. In fase di playtest. Uscita imminente.
Warfighter Vietnam War. Scontri ambientati nel Sudest asiatico nella giungla vietnamita. Data di rilascio non specificata. Anno 2022.
Warfighter WWII North Africa. Set dedicato al teatro bellico del Nord Africa durante la WWII. Kickstarter previsto per fine ottobre 2021.
Warfighter WWII Mediterranean. Scontri nel teatro bellico del Mediterraneo durante la WWII. Kickstarter previsto per fine ottobre 2021.