GDTYour Cup Of Tea?

The Great Split | io fo le parti, tu scegli

The Great Split, di Hjalmar Hach e Lorenzo Silva, è stato presentato da Horrible Guild in occasione dello Spiel 2022, tenutosi a Essen lo scorso anno. A distanza di poco più di dodici mesi ci apprestiamo ad accoglierlo sugli scaffali italiani grazie a DV Games, che lo ha presentato allo scorso Lucca 23 Comics&Games.

The Great Split è un gioco di draft, in cui il nostro obiettivo in ogni round è quello di ottenere la mano di carte più vantaggiosa, che ci consenta di ottimizzare l’ascesa nei molti tracciati della nostra plancia personale.

Il tutto risulta molto semplice e pulito, grazie anche alla scelta grafica decisamente minimale (forse anche troppo!). Le meccaniche sono facilmente digeribili a chiunque e molto semplicemente funzionano! Certamente un giocatore di lungo corso avrà una maggiore semplicità nel capire al volo come i tracciati si relazionano ai punteggi e come massimizzare il tutto, ma l’imprevedibilità delle scelte che i vostri vicini al tavolo possono operare renderà il risultato tutt’altro che scontato.

Ad
bigo-riquadro

Come funziona
La partita a The Great Split inizia con una plancia con un sacco di tracciati, un portafoglio di cartoncino in cui nascondere le nostre carte, una mano iniziale di carte e una carta-separatore. Avremo inoltre un personaggio che ci fornirà alcuni avanzamenti iniziali sui tracciati e dei bonus su alcuni specifici punteggi.

Io fo le parti
In ognuno dei 6 round di gioco pescheremo una nuova carta e dovremo dividere le carte della nostra mano in due gruppi, anche diversi tra loro. La carta-separatore ci aiuterà a dividerli. Una volta composto lo split passeremo il tutto, chiuso nel nostro portafoglio, al giocatore che ci siede a sinistra. Allo stesso modo riceveremo dall’altro lato un altro portafoglio.

Tu scegli
Verrà quindi il momento di aprire, scegliere uno dei due gruppi da tenere per sé e passare indietro al legittimo proprietario il portafoglio con l’altro gruppo e la carta-separatore. Ogni giocatore avrà così una nuova mano di carte con cui risolvere gli effetti.

Ogni carta ci farà salire di un passo su uno o più tracciati della nostra plancia, inoltre la carta-divisore ci consentirà di salire su un tracciato a piacere. Ma attenzione, alcuni tracciati hanno spazi con icone che consentono di fare avanzamenti bonus, creando potenzialmente un effetto cascata. L’ordine di attivazione delle carte sarà pertanto fondamentale. A fine round si pescano nuove carte, si scartano carte se si eccede il limite di mano per quel round e si procede con un nuovo split.

L’obiettivo di The Great Split è molto semplice. Dopo i round 3 e 4 si otterranno punti per tre delle quattro categorie, basate ognuna sulla posizione raggiunta in uno o più tracciati, mentre dopo il round 6 si conteggeranno tutte e quattro le categorie, ottenendo nuovamente punti anche per le tre precedentemente calcolate. Alla fine, inutile dirlo, chi avrà più punti sarà il vincitore.

Cosa ne pensi di The Great Split? È la tua cup of tea? Clicca qui.

Ad
bigo-riquadro

Ad

Andy

Figlio degli Anni 80, svezzato a pane e cartoni animati giapponesi, in tenera età scopro la passione per i videogiochi, per arrivare poi finalmente a giochi da tavolo e di ruolo.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio