Z-cronache

Pharaon: un viaggio nell’antico Egitto

Timbro letto per voi
Pharaon è un gioco da tavolo gestionale edito da Catch up Games, portato in Italia da Studio Supernova. Gli autori sono Sylvain “Sylas” Lasjuilliarias e Henri “Pym” Molline. Questo gioco da tavolo ha una durata di 60 minuti circa, da 1 a 5 giocatori, dai 12 anni di età.

In Pharaon vestiremo i panni dei figli del Faraone preparandoci al nostro viaggio nell’aldilà, la vita dopo la morte, scegliendo i migliori artigiani, chiedendo aiuto ai nobili, preparando la camera funeraria e cercando di fare meglio dei nostri fratelli a gomitate sui denti.

Infine verremo giudicati dagli Dei… che fatica essere il figlio del Faraone!

La plancia a spicchi di Pharaon
La plancia a spicchi di Pharaon

Gira il mondo gira

Il tabellone rotondo è formato da 5 spicchi e una ruota centrale che gira ad ogni round. Ogni spicchio è un’area dove è possibile svolgere un’azione e sulla ruota ci sono gli spazi azione di un colore diverso per ogni spicchio.
Pharaon più che un piazzamento lavoratori è un piazzamento token azione, che sono poi anche le risorse del gioco. Infatti per accedere agli spicchi del tabellone bisogna piazzare un token azione del colore giusto su uno spazio libero sulla ruota. Quindi ad ogni round il colore per accedere alle azioni cambia.
I token azione si possono recuperare dai vasi canopi, dalla zona del Nilo e dagli artigiani. Alcuni token offerta degli Dei si possono usare come token azione.

I token azione di Pharaon
I token azione di Pharaon

Dopo aver piazzato il token azione per poter entrare nell’area, se tra i colori da pagare per effettuare l’azione stessa, c’è il colore pagato per entrare, quello risulta già pagato.

Le azioni sono:

  • Area del Nilo: Pagando i token azione segnati col simbolo quadrato, si guadagnano le risorse disegnate sotto alla freccia e si sale sui tracciati indicati, che poi danno punti a fine partita.
  • Area degli Artigiani: Qui si possono prendere le carte artigiano che danno token azione e punti a fine partita.
  • Area dei Nobili: In questo spazio si prendono le carte nobile che danno bonus a fine partita oppure aiuti durante la stessa.
  • Area delle Offerte: Qui si prendono i token offerta che sono dei pentagoni con vari simboli raffigurati sopra: alcuni sono come i token azione, altri danno punti a fine partita, altri danno accesso alle aree sul tabellone.
  • Camera funeraria: In questa area si costruisce e prepara la nostra futura tomba, rendendola sempre più bella e assicurandoci più punti prestigio a fine partita.

Chi non può o decide di non fare più azioni in questo round, passa. Sposta il segnalino del proprio colore sulla piramide, che è una piccola plancia apposita per la meccanica del passare. Ogni volta che si passa, si avanza sulla piramide, guadagnando di volta in volta delle risorse, fino a che non passano tutti, a quel punto il round corrente termina. Il primo a passare guadagna il segnalino primo giocatore. Chi ha questo segnalino a fine partita guadagna due punti.

Piramide
La Piramide per passare
Ad

A fine round si tolgono i token azione dalla ruota, la si fa girare e poi si rivelano tot vasi canopi, in base al numero dei giocatori. I vasi canopi forniscono token azione.

Gli spazi azione colorati sulla ruota sono limitati, una volta finiti bisogna attendere il round successivo per entrare in quello spazio azione. In pratica, l’interazione di questo titolo si basa su questo, riuscire a fare le azioni nelle tempistiche giuste, prima che finisca il posto. Questo è molto in linea con il tema, visto che siamo i figli del Faraone e sgomitiamo per riuscire nel nostro intento.
Comunque il gioco scala bene anche in due, perché dopo la scelta dei vasi canopi ad inizio round, il terzo viene usato per coprire qualche spazio azione e lasciare quindi un po’ meno scelta sulle azioni da fare.

Chi per primo ha due carte nobile ed è sulla terza posizione nella camera funeraria, si accaparra il segnalino faraone, che fornisce ben 7 punti a fine partita.

Camera mortuaria e vari canopi
Camera mortuaria e vari canopi

Ogni tua azione verrà giudicata con la pesa finale del tuo cuore

“Per gli Egizi il cuore era il centro della forza divina, della spiritualità, di tutte le percezioni dell’essere che da esso erano vagliate. Anubi pesava il cuore del defunto e lo paragonava con quello di una piuma. Se il suo peso era inferiore rispetto alla piuma, l’anima poteva entrare nel regno dei morti.” Wikipedia

Alla fine della partita verremo giudicati dagli Dei e cercheremo di soddisfarne il più possibile. Gli Dei sono raffigurati sulle colonne che dividono gli spicchi del tabellone ed ognuno chiede cose diverse; C’è chi vuole carte nobile o artigiano, chi chiede token offerta, chi di aver preparato bene la camera funeraria e chi invece avanzamenti sui tracciati del Nilo.
Gli Dei si soddisfano con i requisiti che indicano con le loro mani a sinistra e a destra. Per soddisfare più Dei che chiedono cose simili non si può contare due volte la stessa risorsa/requisito.

Cartoncino rigido
Token in cartone rigido

Materiali e considerazioni varie

I materiali di questo gioco sono ottimi, i token e il tabellone sono di un bellissimo cartone rigido con finitura opaca di colori sgargianti. Le illustrazioni sono fatte molto bene e rendono veramente l’atmosfera egizia. Il regolamento è semplice, con tante immagini ed esempi.

La durata del gioco è appropriata per la resa che ha e l’ambientazione si sente bene, per essere un gestionale.
Simbologie belle, tematizzate e graficamente di chiara lettura, così che questo gioco da tavolo possa essere giocato tranquillamente da persone daltoniche.

Molto bella la scatola con finiture dorate e con raffigurato lo scarabeo, amuleto egizio, con funzione (prendo ancora da Wikipedia) magica-apotropaica di eterna rinascita nel divenire e trasformarsi, assicurando solo eventi felici ed un costante miglioramento delle facoltà intuitive e spirituali.

La plancia con la ruota
La plancia si monta ogni volta in maniera diversa
Ad
bigo-riquadro

Ultima nota sulla variabilità: la plancia si monta come un grande puzzle, quindi le richieste a fine partita degli Dei cambiano. La variabilità è data anche dal fatto che si può scegliere casualmente da che parte gira la ruota di round in round e dai vasi canopi, che ogni volta danno risorse diverse.

 

Se questo articolo ti è piaciuto, forse potresti voler dare un’occhiata anche a: Pharaon, scritto da Gab

 

Acquista PHARAON su Dungeon Dice

Non ti verrà addebitato nessun extra per il tuo eventuale acquisto, mentre Fustella Rotante potrà contare su una piccola (ma importante) commissione. Grazie!

Lo sai che ora puoi ascoltare i nostri articoli invece che leggerli?

Ad

Sabrina Vallenari

Entrata nel magico “mondo fatato” dei giochi da tavolo da pochissimo, si è subito appassionata a meeple, dadi, cubetti e infine miniature. Soprattutto però è nata la curiosità di conoscere i “dietro le quinte”: conoscere autori, divulgatori, editori. Ha così scoperto che quello che credeva un mondo fatato, in realtà non è così pacifico come sembra e c’è molto che si può fare per migliorarlo.

Articoli correlati

Dello stesso autore
Chiudi
Pulsante per tornare all'inizio