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Orc Borg | Il Relitto volante e la Profezia dell’Apocalisse

Tu sei un Orco!

In breve

Orc Borg è un gioco di ruolo tecno fantascientifico in cui prenderete le parti di un orco. Viaggerete a bordo di un’enorme astronave, detta il Relitto. Composta per lo più da carcasse spaziali e ribattezzata Monnezza-Razzo, affronterete un viaggio senza meta che dura ormai da generazioni. Una Profezia, però, narra che la Fine è imminente ed il cammino della vostra nave sta per giungere al termine. Durante il percorso non avrete tempo di oziare. Gli orchi non lo fanno mai! Minacce si annidano fra i moduli che compongono il Relitto, nelle profondità siderali dello spazio. Tu, lotterai ed affronterai ogni sfida ti si pari davanti. Solo così potrai assicurarti un posto in prima fila quando finalmente arriverà il tanto agognato momento dell’Apocalisse!

Il gioco

Orc Borg è un prodotto ispirato e compatibile con il sistema Mörk Borg. Creato dalle geniali capacità di Grant Howitt, il manuale è inoltre corredato di fantastiche illustrazioni ad opera di ROLLINKUNZ. Localizzato in Italia da Mana Project Studio, Orc Borg è un piccolo gioiello che vi catapulterà a bordo di un Relitto spaziale alla deriva nello spazio profondo. Riprodotto in formato Zine e composto da 36 pagine, divorerete questo manuale in un battito di ciglia.

Orc Borg vanta tre aspetti estetici che rendono l’approccio all’ambientazione di gioco inusuale e curioso. Le pagine del manuale sono abbondantemente infarcite di bizzarre illustrazioni. Ad un primo impatto, l’impressione avuta è quella che stessi stringendo fra le mani un fumetto dai toni cupi di Frank Miller. A contrastare l’intensità degli artwork si contrappongono i colori brillanti che decorano l’opera. Si passa dal bianco al nero, dal rosa shocking al giallo limone con studiato disordine. L’effetto di queste cromie, sapientemente mescolate fra loro, avranno un impatto visivo singolare e sbalorditivo. Inoltre, come se gli effetti usati non bastassero a lasciarvi a bocca aperta, il manuale è stato elaborato con caratteri di scrittura sempre diversi. Ciò contribuisce a creare un piacevole mosaico che vi accompagnerà pagina dopo pagina in questo strabiliante viaggio dai toni punk onirici.  

Le Regole

Orc Borg si basa su un sistema di regole leggere, semplici e veloci. Questa caratteristica rende il prodotto in questione di gran lunga appetibile per gli amanti del genere OSR (Old School Revival o Renaissance che dir si voglia).

In sede di creazione del personaggio, i valori di caratteristica andranno determinati casualmente.  Di questi, però, dovremo segnare sulla scheda solo il relativo modificatore ottenuto. Sarà quello, infatti, che andrà sommato (o sottratto in caso di valore negativo) al lancio di un dado da 20 per superare una Prova. Più semplice di così…

Interessante è anche il sistema di combattimento. I giocatori infatti saranno chiamati in causa sia per attaccare che per difendere. Un semplice diagramma a blocchi guiderà i passi dei giocatori in combattimento durante le varie fasi. Il primo passo sarà quello di stabilire le Reazioni degli avversari quindi, subito dopo, si passa all’Iniziativa. Chi ha successo agisce per primo. In caso di attacco si dovranno lanciare i dadi per Colpire o Sparare agli avversari. In difesa saranno sempre i giocatori stessi a determinare la propria sorte, dovendo effettuare con successo un tiro per Schivare i colpi nemici.

Con questo geniale sistema, al Master non resterà altro che restare comodo a godersi lo spettacolo mentre sorseggia la sua birra.

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L’Alter Ego

Come secondo passo sarete chiamati a creare il vostro Alter Ego orchesco. Ebbene sì, come secondo passo. Il primo, infatti, è riservato a determinare la Fine del Relitto. Dato che ci troviamo all’interno di un prodotto totalmente compatibile col sistema Mörk Borg, l’arrivo di una imminente Apocalisse scandirà le tempistiche di questa cupa avventura fantascientifica.

Tornando alla creazione del personaggio, questa pratica non richiederà molto tempo e sarà gestita in maniera del tutto casuale. Dalle Caratteristiche alle Origini, dall’Aspetto Fisico all’ Equipaggiamento che porterete con voi. Siano essi Oggetti stravaganti, Armi da contatto o da fuoco o Armature potenziate, il lancio di dadi stabilirà ogni diverso aspetto del vostro orco fin nel più minimo dettaglio.

Se sarete fortunati, potrete ricevere speciali Poteri o Preghiere. Queste vi permetteranno di compiere imprese straordinarie nella maniera più brutale e chiassosa, in puro stile orchesco.

Brutti e Cattivi

Se la creazione prestabilita di un normale orco, però, non dovesse collimare sufficientemente con la vostra idea di personaggio Cyberpunk, potrete sempre orientarvi verso l’Orc Borg. In pratica, giocherete l’incarnazione di un Orco Cyborg. L’essenza stessa del metallo, degli innesti cybernetici e di quanto di più arrogante ci possa essere all’interno del panorama orchesco. Sarete puri strumenti di morte e seminerete distruzione. In qualità di Orc Borg inizierete il gioco con un Potere casuale. Questo vi porrà al di sopra della media di tutti gli altri vostri simili. Oltre a ciò, avrete a disposizione anche un innesto cybernetico che concluderà, per il momento, la vostra dotazione. Tutto ciò vi renderà dei soggetti brutali e tremendamente pericolosi.

E non è tutto…

Visto che gli orchi hanno fatto degli scontri il loro stile di vita, non è raro che possiate imbattervi, fra le navi che compongono la Relitto, in qualche Mech potenziato. Questi non sono altro che Robottoni. Enormi e chiassose macchine da guerra equipaggiate con le armi più disparate.

I piloti dei Mech il più delle volte sono cablati insieme alla loro macchina. Ciò consente di considerare il Robottone come un’estensione del proprio corpo. Ovviamente, in questo modo,  avrete tempi di reazione più rapidi e, pertanto, un miglior controllo del macchinario stesso. Non è, però, tutto oro quel che luccica. Ti troverai sempre in mezzo a qualche rischio e se qualcuno cercherà di tirarti via dalla tua postazione, beh… farà molto male!

Diversi sono i tipi di Robottoni con cui potrete scontrarvi. Quelli più semplici pilotati da un solo orco oppure quelli dotati di tecnologia aliena. Non mancheranno quelli leggeri con un equipaggio di Goblin oppure quelli di dimensioni tali da rappresentare un vero e proprio Grosso Guaio.

Insomma, fra Orc Borg, Robottoni e le altre minacce presenti a bordo del Relitto non avrete proprio il tempo di annoiarvi

Il Relitto

Come già detto il Relitto non è altro che un enorme rottame, composto da più moduli, alla deriva nello spazio. Col passare del tempo, allo scafo principale della vostra nave, denominata Ultimo Rifugio, si sono agganciate numerose altre navi. Ognuna di queste è corredata di un proprio equipaggio o di una particolare peculiarità. Pertanto, numerose saranno le minacce in cui potrete imbattervi. Dai perfidi cultisti umani che sacrificano altri pelle verde sulla loro nave, la Dopodomani. Ai non meno pericolosi alieni, adoratori di demoni, della Superba Malevolenza.

Potrete andare in cerca di Equipaggiamenti o rinvenire Tesori a bordo dell’Astra Demolitor. Orgoglio imperiale interamente dotato di difese automatiche. Oppure preferirete sfidare la gravità a bordo della Sottosopra?

Insomma, già con i moduli presenti non mancheranno certo gli spunti per dare vita alle vostre avventure. Oltre a questi, all’interno del manuale di Orc Borg vengono fornite le statistiche e qualche breve cenno sugli avversari che vi si pareranno innanzi per darvi del filo da torcere.

Prima della fine del manuale viene inoltre presentata anche un’avventura giocabile. Una nuova nave si è scontrata contro la Relitto. A differenza di tutte le altre, però, questa potrebbe costituire un serio pericolo. La nave è diretta verso la sala macchine. Il suo nome è Roter Zwerg ed a quanto pare pullula di Nani Spaziali. Questa minaccia deve essere affrontata ed il fallimento non è contemplato. Il rischio è quello di non riuscire a vedere la Fine.

Considerazioni

La copertina cattura fin da subito l’attenzione. La faccia di un orco dal tono giallo su sfondo rosa ed alcuni elementi, fra cui il titolo, evidenziati in lucido ipnotizzano lo sguardo. Questi stessi elementi, poi, presentano una diversa consistenza al tatto, cullandolo e permeandolo di una piacevolissima sensazione.

Al contrario di molti altri giochi di ruolo, qui l’ambientazione non viene spiegata. Viene fatta percepire. Pochi, infatti, sono i cenni che vengono forniti. La stessa viene appresa tramite un percorso emozionale attraverso i numerosi artwork, i differenti font di scrittura e la mescolanza dei toni di colore. Saranno le emozioni, in pratica, a condurvi lungo questo viaggio. Ciò vi lascerà ampio spazio di manovra per quanto riguarda possibili elementi da aggiungere durante la direzione di una partita.

Il formato Zine risulta pratico per la lettura ma un vero collezionista potrebbe storcere il naso quando andrà a riporre l’opera insieme agli altri manuali in suo possesso. La mancanza di una costola dorsale rigida, infatti, farà scomparire il manuale stesso in mezzo agli altri volumi facendone, inevitabilmente, perdere il suo prestigio.

Purtroppo in sede di analisi ho ravvisato un piccolo errore. Una delle “Patch” tradotte che forniscono informazioni non è stata ben allineata. La stessa risulta come nascosta dalla dizione in lingua inglese. Non lasciatevi scoraggiare però. I diversi stili di scrittura che bramano un ricercato stile caotico, hanno il pregio di mimetizzare questo lieve difetto. Tutto sommato si può asserire che Mana Project Studio ha svolto un buon lavoro di localizzazione. I materiali usati sono ottimi ed il prezzo al pubblico contenuto rendono Orc Borg un volume davvero appetibile da non lasciarsi scappare.

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Marco DeiCorsi

Ho iniziato a giocare di ruolo all'età di 12 anni, con l'intramontabile scatola rossa di D&D. Fu amore a prima vista e da allora sviluppai una vera e propria passione per i giochi di ruolo. Mi piacciono anche i giochi da tavolo meglio se ambientati in un contesto storico e meglio ancora se quel contesto è la seconda guerra mondiale. Per parecchi anni ho anche giocato a Softair ed inoltre ho partecipato anche ai Giochi di Ruolo dal Vivo, insomma una vita ludica al massimo, in ogni contesto e con esperienze su più fronti. Ovviamente mi piacciono i film (fra i quali svettano Star Wars, Alien, Indiana Jones ), ed i libri (adoro il Signore degli Anelli) però questa... è un'altra storia.

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