Z-cronache

Back to the Future Dice Through Time

Timbro letto per voi

È possibile condensare tre film in un Gioco da Tavolo? Prendere una delle trilogie più iconiche della storia del cinema, di quelle che hanno segnato una generazione e farne un buon prodotto? Avendo una copia di Back to the Future Dice Through Time in mano posso darvi una sola risposta: sì è possibile.

Le IP nei Giochi da Tavolo

Giochi da Tavolo e Proprietà Intellettuali si sono spesso incrociati con risultati alterni: andiamo da grandi successi a grandi fallimenti. La difficoltà nel conciliare tema e meccaniche è il nucleo principale di questa grande varietà di risultati. Pensiamo ad un gioco con un tema “generalista” tipo: medioevo, città, foresta, ecc… Rendere il tema usando differenti meccaniche è sicuramente uno skill del Game Design, ma risulta abbastanza semplice, e di giochi ben ambientati e con buone meccaniche sono pieni tutti i nostri scaffali.
Rendere bene il tema di una IP salvaguardando le meccaniche è una sfida anche per i Game Designer più scafati e formati. Questo perché il pubblico di riferimento principale del gioco è l’appassionato di quell’IP. Nel caso di giochi tratti da film parliamo di persone che hanno visto il film decine di volte, ne conoscono tutti i dettagli, tutte le sfumature e, soprattutto, si sono immedesimate nei protagonisti del film stesso. É questo il trucco che deve avere un gioco basato su un film (ma anche su di un libro, una visual novel, ecc…): far vivere al giocatore le stesse emozioni vissute durante la fruizione dell’IP.
Back to the Future Dice Through Time riuscirà in questa impresa? Porterà i giocatori dentro i tre film di Ritorno a Futuro? Scopriamolo insieme.

Marty devi tornare indietro con me. Ma… indietro dove? Indietro nel futuro ! (doc. E. Brown)

Back to the Future Dice Through Time: Componenti

Ad
bigo-riquadro

Back to the Future Dice Through Time: Regole

Setup rapido: ciascun giocatore viene dotato di una DeLorean, di una scheda giocatore e dei dadi del proprio colore. Ciascun colore indica, oltre al giocatore una specifica linea temporale, dove il giocatore stesso parte nel gioco. Marrone 1885, Azzurro 1955, Arancione 1985, Viola 2015. Quindi il giocatore Marrone, avrà i dadi marroni, la scheda marrone, e posizionerà la propria DeLorean marrone sulla Torre dell’Orologio 1855; e così via per gli altri giocatori.
Poi vengono posizionati i 4 Biff, sempre uno per colore, il segnalino Outatime sul suo percorso. Le carte oggetto vengono posizionate nella propria zona del tabellone, in base alla difficoltà con cui si vuole impostare il gioco: da 2 a 5 carte per anno, dove 2 è “Principiante” e 5 è “Follia“. Infine si piazzano le carte evento sul proprio luogo nel tabellone e gli altri componenti di fianco allo tesso; poi inizia la partita.

Hey tu porco, levale le mani di dosso! (Dave McFly)

Back to the Future: Dice Through Time si svolge in diversi round che si ripetono. Ciascun round si compone delle seguenti fasi:

  • Pescare carte evento: Il Primo giocatore pesca un certo numero di Carte Evento – dipendente dal numero di giocatori – a faccia in giù; poi le rivela una alla volta applicandone gli effetti. Se la carta è legata ad uno specifico luogo, viene semplicemente posizionata in quel luogo (se possiede il simbolo Biff, il segnalino di quel personaggio viene spostato in quel luogo). Se la carta è un evento speciale si applica l’effetto e poi si scarta. Per completate un Evento un giocatore deve essere nel luogo dell’evento stesso, senza la presenza di Biff e deve spendere tutti i dadi che appaiono sull’evento. Se ci sono più carte evento in un luogo devono essere risolte contemporaneamente. Quando si completa un evento il giocatore pesca una Carta Oggetto dalla linea temporale in cui si trova. L’Oggetto indica un luogo dove deve essere portato. Se durante il proprio turno il giocatore passa per quel luogo può lasciare l’oggetto come azione gratuita. Se lo fa aggiunge un segnalino Einstein al tabellone. I segnalini Einstein hanno gli stessi simboli dei dadi e possono essere usati da chiunque appunto come un dado che abbia fatto quella specificafaccia.
  • Lanciare i dadi: Tutti i giocatori lanciano contemporaneamente i dadi.
  • Eseguire le azioni: Partendo dal primo giocatore i giocatori svolgono un turno a testa finché non hanno agito tutti. Nel proprio turno un giocatore può fare una o più azioni, spendendo i dadi. Un dado può sempre essere usato per fare un passo in una casella adiacente dello stesso anno, mentre 2 dadi con lo stesso simbolo possono essere usati come Jolly. Un giocatore può lasciare in una locazione uno o più dei suoi dadi, senza cambiarne la faccia; questi dadi potranno essere usati dai giocatori che si troveranno in quella locazione nell’anno dove sono stati piazzati, o negli anni seguenti. Usando dadi in base alla faccia uscita invece, i giocatori possono:
    • Spostarsi nel medesimo luogo in qualsiasi altro anno
    • Spostarsi nel medesimo anno, ma in qualsiasi altro luogo
    • Spostare Biff in un altro luogo dello stesso anno
    • Rilanciare i dadi non spesi
    • Rimuovere 2 segnalini paradosso dal tabellone
    • Usare un jolly per fare una qualsiasi delle azioni precedenti
  • Spostare il segnalino OUTATIME: Se 2 giocatori si incontrano nella stessa casella il segnalino deve essere spostato avanti di 2 passi. In questa fase i giocatori controllano quale sia l’anno con più luoghi coperti da carte Evento, poi spostano il segnalino OUTATIME di un numero di passi pari ai luoghi coperti; se l’anno selezionato possiede anche gettoni Paradosso il segnalino si sposta ulteriormente in avanti pari al numero di gettoni paradosso.
  • Aggiungere gettoni paradosso: Si aggiunge un gettone Paradosso in ogni luogo coperto da carte evento dell’anno preso in considerazione precedentemente. Ogni luogo può avere al massimo 1 gettone paradosso.
  • Passare il segnalino primo giocatore: Il giocatore di turno passa il segnalino Primo giocatore la giocatore alla sua sinistra.

Strade?! Dove stiamo andando non c’è bisogno di strade! (doc. E. Brown)

Quando l’ultimo oggetto viene riportato nell’anno e nel luogo corretto i giocatori hanno vinto la partita! Se invece il segnalino OUTATIME arriva sulla posizione di Game Over, i giocatori perdono immediatamente la partita.

Back to the Future Dice Through Time: Le mie Impressioni

Sinceramente ho impiegato di più a scrivere le mie impressioni che il resto della recensione: perché? Per il fatto che, con le sole parole, fatico a trasmettere quanto sia convincente questo gioco.
Per provare a spiegarvelo partirò dal target: a chi si rivolge Back to the Future Dice Through Time? Il target sicuramente abbraccia i giocatori casual-family, con un’enorme strizzata d’occhio agli appassionati di Ritorno al Futuro. Quest’ultimo punto non potrebbe essere diversamente data la premessa sulle IP che ho fatto all’inizio della recensione. IP a parte ci troviamo davanti ad un gioco solido, che entra pienamente nel target di riferimento: chiaro, colorato con poche regole ben descritte e facilmente memorizzabili. Da un punto di vista tecnico il gioco è un pick-up and delivery con motore di gestione dei dadi. Dal punto di vista pratico il gioco si rivolge a giocatori occasionali e a famiglie che vogliono un gioco, chiaro, semplice e con uno scopo ben preciso: tiro i dadi, risolvo carte, porto oggetti da A a B.
Il punto di grande forza del gioco, quello che veramente vi appassionerà, e che può intrigare anche giocatori di lungo corso, è la possibilità di lasciare dadi “nel passato” per aiutare “il futuro”. Questa meccanica cambia completamente il gioco, lo massimizza come cooperativo e lo rende avvincente. Dà proprio il senso di aiutare l’alleato con il quale, ricordiamo, eviteremo accuratamente di coesistere, e rimane in pieno tema della trilogia. È far vedere ai giocatori il grande disegno del flusso temporale, quello che Doc vede fin da subito, e che Marty impiega ben 3 film a padroneggiare.

Un gioco che veramente consiglio, sia che siate super appassionati della saga, sia che vi piacciano i viaggi nel tempo. O che vogliate sperimentare un gioco solido e ben costruito.

Grande Giove! (doc. E. Brown)

Back to the Future: Dice Through Time, di Ravensburger: 2-4 giocatori dai 10 anni in su, per 45-60 minuti di gioco

 

Se desideri sostenere Fustella Rotante

Acquista Back to the Future su Dungeon Dice

Non ti verrà addebitato nessun extra per il tuo eventuale acquisto, mentre Fustella Rotante potrà contare su una piccola (ma importante) commissione. Grazie!

 

Lo sai che ora puoi ascoltare i nostri articoli invece che leggerli?

Ad

Articoli correlati

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Dello stesso autore
Close
Back to top button