Armakitten è un gioco di ruolo di tipo classico dove è prevista la figura di un master o narratore, qui definito, con un simpatico gioco di parole, Nyarratore. Di contro i giocatori sono definiti gioGattori. In questo stravagante gioco di ruolo, infatti, andrete ad interpretare quei piccoli mammiferi, appartenenti alla famiglia dei felidi, più comunemente noti come… gatti. Nello specifico, vestirete i panni o, per meglio dire la pelliccia, di agenti segreti alle dipendenze del F.U.S.A. (Felini Uniti per la Supremazia e l’Armakitten).
Si ma… cos’è l’Armakitten?
Non è sufficiente essere carini e coccolosi per poter essere eletti a razza dominante nel mondo. Da secoli, i gatti, hanno ordito macchinazioni e trame ben precise agendo nell’ombra. Il fine ultimo è quello di poter rubare il segreto del Pollice Opponibile agli stupidi bipedi umani. Solo in questo modo la supremazia dei felini sarà totale.
Dettagli Tecnici
Armakitten è un gioco edito da MS Edizioni. Il manuale brossurato, di formato 167 x 234 mm, è diviso in 7 capitoli per un totale di 258 pagine. Alla fine dello stesso viene proposta anche un’avventura che i Nyarratori potranno inserire nelle proprie campagne o usarla come spunto per le proprie creazioni da sottoporre ai gioGattori.
Descrizione
Armakitten è un gioco di ruolo investiGattivo in cui viene prediletto un approccio di tipo narrativo. É adatto sia ai giocatori di ruolo più esperti, sia a quelli meno navigati. Infatti, nella prima parte del manuale, troverete esposte tutte le regole base. Queste vi consentiranno di avvicinarvi al gioco in maniera più semplice ed iniziare a divertirvi fin da subito senza l’uso di troppi tecnicismi.
Non solo i neofiti ma anche i giocatori con più esperienza sono invitati ad utilizzare un approccio al gioco di tipo graduale. Solo nell’ultima parte del manuale, infatti, troverete tutta una serie di dettami dedicati agli “Agenti più Esperti”. Accorgimenti che arricchiranno quanto scritto fino a quel momento senza, però, appesantirlo più di tanto.
Interessante è l’organizzazione delle regole. Oltre alla suddivisione accennata pocanzi, le stesse sono state scritte per consentire un migliore impatto visivo a chi legge. I dettami basilari sono stati esposti in neretto per fornire una migliore e rapida consultazione e memorizzazione. In appositi box evidenziati, troverete utili consigli che vi daranno un aiuto dal punto di vista interpretativo oltre che regolistico. Inoltre, come se non bastasse, dato che andremo ad interpretare dei gatti, a piè di pagina troverete non poche curiosità circa il mondo dei nostri a-mici felini.
Un po’ di storia…
Dopo un doveroso preambolo di utili consigli circa quello che è necessario sapere “Prima di Iniziare” a giocare, il manuale si apre con un capitolo dedicato al “Mondo di Armakitten”. Una storia che parte da tempi assai remoti. Leggerete di come tutto ebbe inizio. Quando, un gatto di nome Baast divenne un eroe, ingraziandosi, per primo, il favore dei bipedi umani.
Fu solo in seguito, col passare dei secoli, che venne creata l’agenzia segreta Felini Uniti per la Supremazia e l’Armakitten. Insomma, una simpatica carrellata, dal punto di vista dei gatti, che abbraccia diverse epoche storiche. Dai tempi dell’Antico Egitto per arrivare fino ai giorni odierni.
Scheda
Abbiamo già detto che Armakitten è un gioco che predilige un approccio narrativo. Pertanto, gli Alter Ego che andrete ad interpretare avranno una scheda piuttosto semplice. Qui, infatti, vi saranno riportate le poche informazioni necessarie previste. Sorvolando sul nome o il proprio background andiamo ad approfondire quelle che sono le altre voci, che dettano la meccanica di gioco, che vi troverete.
Caratteristiche
Le caratteristiche prese in considerazione sono solamente 4: Coccoloso, Agile, Tosto e Scaltro (o CATS). In totale, avrete a disposizione 9 punti che potrete distribuire a piacimento fra le varie CATS. Qui dovrete segnare un minimo valore obbligatorio di 1 fino ad un massimo di 4.
I punti che assegnerete alle CATS, in pratica, oltre a fornire un’idea di quello che sarà il vostro personaggio, stabiliscono anche il numero dei dadi da 6 che andrete a tirare per le vostre future prove. Oltre a questo, il pool dei dadi lanciabili, viene influenzato anche dagli eventuali Tratti che caratterizzano il vostro felino.
Tratti
Ho trovato particolarmente interessante la rappresentazione dei Tratti. Questi vanno a definire meglio un determinato aspetto di un personaggio donandogli un certo spessore. Ogni Tratto, però, incide sul totale dei dadi da lanciare sia dal punto di vista positivo che quello negativo. Il principio di base, infatti, è che se in un’azione un Tratto fornisce un bonus ad una caratteristica allora avrò dei dadi aggiuntivi da lanciare. Lo stesso Tratto, però, in una situazione diversa potrebbe dare un malus ad un’altra CATS facendo sottrarre un dado dal pool.
Il manuale riporta numerosi esempi di Tratti che potrete assegnare al vostro Alter Ego ma, ovviamente, ne potrete inventare quanti ne vorrete a piacimento. È, però, necessario mantenere la dualità positivo negativa che andrà ad incidere sulle relative CATS. In sede di creazione del personaggio potrete dare ben 4 Tratti. Gli stessi potranno arrivare fino ad un massimo di 6 durante il corso di una campagna.
Sensi di Gatto
Altra meccanica carina è quella che descrive i Sensi di Gatto. Il vostro agente avrà un senso più sviluppato degli altri, a scelta, fra Vista, Udito, Tatto ed Olfatto. Utilizzare questo Senso permetterà di evitare una Prova ottenendo automaticamente 4 successi.
Segni
Il vostro agente, come abbiamo detto non sarà un semplice gatto. Ha avuto un addestramento in base alla sua attinenza naturale. Pertanto, vediamo quali sono i Segni (o Classi che dir si voglia) che sono stati sviluppati in Armakitten. Inoltre, ad ogni segno è associata una Azione Speciale che potrete utilizzare.
- Artiglio del Crepuscolo: volete essere un sicario o un silenzioso esploratore? Questa è la vostra via. Sarete esperti in infiltrazioni ed agguati.
- Baast: avete sviluppato una certa predisposizione come Leader incitando gli altri. Sarete esperti conoscitori di tattiche di squadra e coordinatori.
- Bobcat: siete gatti massicci. Combattenti puri addestrati all’uso della forza.
- Catabase: la tecnologia dei bipedi ha pochi segreti per voi. Siete gli Analisti del F.U.S.A.
- Gattanova: ammaliatori di tutto rispetto. Basta un solo sguardo coi vostri occhioni per far cadere tutti gli altri animali alle vostre zampe. Utili per ottenere informazioni senza troppe complicazioni.
- Gattavite: avrete il pelo sempre sporco ed arruffato ma con questo segno sarete identificati come Sabotatori ed esperti nella costruzione di attrezzi.
- Gatto con gli Stivali: gatti talmente tanto Coordinati da riuscire a stare in piedi sulle zampe posteriori. Quelle anteriori, di contro, potranno essere usate per combattere a distanza lanciando piccoli oggetti.
- Nyan: il vostro fascino è la vostra arma. I bipedi non hanno capito che è tutta una messa in scena. Mentre saranno distratti a farvi foto, il resto della squadra potrà agire indisturbata.
- Pifferaio: agente che lavora in sinergia con un sotToposto alle proprie dipendenze.
Prove
È vero, abbiamo detto che Armakitten è un gioco di ruolo Narrativo. Ogni tanto, però, sarà necessario superare un test, ovvero una Prova, che determini l’esito di una azione. Come? Anche qui, è molto semplice. Il gioGattore compone il pool di dadi da 6 in relazione alla CATS richiesta. Quindi si aggiungono o sottraggono gli eventuali Tratti. Infine, si contano i Successi.
Con un risultato da 1 a 4 è un Insuccesso. Il 5 rappresenta un Successo. Il 6 è un Doppio Successo o, per meglio dire, Purrfect. Il Nyarratore, a questo punto, definirà l’esito della prova. Per farlo dovrà basare la difficoltà, della stessa, in relazione a fattori di Stress, Pericolo e Segretezza.
Non avete superato la Prova in questione per poco? Niente paura. Avrete la possibilità di usare una delle Nove Vite (ebbene sì… in quanto gatti che vi aspettavate?) a vostra disposizione. Una vita usata in questo modo prenderà il valore di un Purrfect.
Combattimento
Sebbene agire di soppiatto sia più nelle corde di un felino, ogni tanto, però, vi potrebbe capitare di dover menare le zampe. Niente paura. Il Combattimento è un particolare tipo di Prova più di tipo Narrativo che non Tecnico. Anche in questo caso non dovrete affrontare ardui calcoli o fare raffronti su diverse tabelle.
Ogni avversario avrà un proprio Livello di Minaccia o LdM. Questo, oltre a stabilire la forza di un nemico, determina anche il numero massimo dei turni che regoleranno lo scontro. Il Combattimento, in Armakitten, viene definito “inclusivo” per quanto riguarda gli avversari. Una Prova fallita da parte dei protagonisti conta come successo per gli avversari.
All’ultimo turno, il Nyarratore determinerà la fine dello scontro tenendo in considerazione l’andamento di tutto il Combattimento. In alternativa, se una delle CATS dell’avversario giunge a zero, lo stesso può pure terminare in anticipo. Semplice no?
Missioni
Nel capitolo relativo alle Missioni vengono forniti preziosi consigli ai futuri Nyarratori. Da come debba essere scritta una avventura, all’ispirazione, agli elementi principali che la stessa deve contenere.
Troverete già molte cose predisposte e pronte per essere inserite nelle vostre creazioni. Come, ad esempio, molti Quartier Generale frutto della partecipazione di parecchi appassionati al concorso “Nel F.U.S.A. che vorrei”. Inoltre, avrete a disposizione alcuni Avversari pregenerati che sarà necessario affrontare per poter raggiungere il vostro Obiettivo.
Al termine di una missione, se non avrete terminato tutte le vostre 9 vite, avrete la possibilità di fare degli spostamenti dei valori delle CATS. Il massimo consentito è di 1 punto. Potrete toglierlo dove ne sono presenti almeno due per piazzarlo dove riterrete maggiormente necessario.
Considerazioni
Se non vi piacciono i Giochi di Ruolo semplici, o del tipo narrativo, e non vi piacciono nemmeno i gatti… lasciate perdere. Armakitten non fa per voi. Tutti gli altri, invece, si ritroveranno con un regolamento chiaro e ben scritto. Avrete la sensazione di essere presi per mano e guidati passo passo alla scoperta del manuale.
Molti sono gli esempi posti a chiarire ogni singola parte del regolamento. Non avete capito come è stata spiegata una meccanica? Niente paura. Gli esempi forniti sono davvero tanti ed esaustivi. Non sentirete mai la necessità di chiedere aiuto a qualcuno.
La meccanica di gioco è davvero semplice ed, al tempo stesso, intuitiva che ben si amalgama al tenore disinvolto di Armakitten. Potrete dare vita a scanzonate avventure senza dover dedicare parte della serata alla ricerca delle regole.
La grafica del manuale ha toni vivaci con dominanti tinte viola. Gli artworks sono di diversi tipi. Quelli principali sono colorati ed accattivanti o, per meglio dire, agGattivanti. Pare quasi che strizzino l’occhio ad uno stile a fumetti. Gli altri, usati soprattutto per gli esempi di gioco, simulano il layout di una stampante ad aghi mentre, altri ancora, paiono schizzi abbozzati a matita. Insomma, tre differenti stili che ben si amalgamano al gioco di ruolo in questione.
In conclusione, il manuale di Armakitten non sfigurerà all’interno della vostra collezione. Un gioco di ruolo che mi sento di consigliarvi, da cui potrete ricavare serate frizzanti all’insegna del divertimento.